Quadro di manovra: la chiave per l’efficienza energetica

Il quadro di manovra, cuore pulsante di ogni ascensore, svolge un ruolo fondamentale nell’ottimizzazione del consumo energetico. Esso controlla il funzionamento del motore, la gestione delle fermate e altre funzionalità critiche per il corretto funzionamento dell’ascensore.

È risaputo che, negli ascensori che servono edifici con poco traffico, fino al 90% dell’energia consumata dall’ascensore viene spesa in fase di stand-by, cioè quando la cabina è ferma. Questa osservazione è fondamentale per un approccio realistico ed efficace all’energy saving: incrementare le già ottime prestazioni dinamiche dell’ascensore limitando le perdite di energia per inefficienza degli organi in movimento ha, infatti, un impatto limitato. È, invece, fondamentale ridurre il consumo in quei lunghi periodi di parziale o completa inattività. Il compito di ridurre il consumo dell’ascensore in fase di non utilizzo ricade sul quadro di manovra e, in particolare, sul suo software di gestione che deve essere in grado di valutare lo stato di impegno della macchina e individuare periodi prolungati di inattività, per poi attivare (o non attivare) una serie progressiva di azioni di risparmio energetico.

Ma come può, nello specifico, il quadro di manovra contribuire al risparmio energetico?

1_Tecnologie di Regolazione Avanzate:

I quadri di manovra moderni sono dotati di tecnologie di regolazione avanzate che consentono una gestione intelligente dell’energia. Ciò significa che l’ascensore può adattare la sua potenza e consumo alle effettive esigenze di carico e utilizzo, evitando sprechi in situazioni di carico ridotto.

2_Ottimizzazione delle Fermate:

Grazie alle funzionalità avanzate del quadro di manovra, è possibile ottimizzare il numero di fermate dell’ascensore. Questo non solo riduce il consumo di energia, ma anche l’usura meccanica del sistema, contribuendo a prolungarne la durata.

3_Low Power Mode:

Un primo stato di risparmio energetico che può essere attivato dopo un periodo (programmabile) di inutilizzo continuativo. In questa modalità, l’ascensore è di fatto acceso ma con funzionalità ridotte: ad esempio, l’inverter VVVF viene posto in modalità low power, i display di cabina e piano avranno una retroilluminazione ridotta, e la stessa illuminazione della cabina sarà parziale.

4_Sleep Mode:

Uno stato che corrisponde ad un ascensore posto in modalità “basso consumo”, acceso ma con funzionalità sensibilmente ridotte, in attesa di un comando esterno (ad esempio la pressione di un pulsante di chiamata) per tornare operativo. Questo modo di funzionamento prevede lo spegnimento controllato di alcuni apparati attraverso circuiti e componenti aggiuntivi e, oltre ad un risparmio energetico più evidente, garantisce una maggiore vita operativa dei dispositivi elettronici dell’impianto.

5_Recupero dell’Energia:

Alcuni quadri di manovra consentono la raccolta e il recupero dell’energia durante le fasi di frenata dell’ascensore. Questa energia può essere reinserita nel sistema e utilizzata per alimentare altre funzioni o addirittura restituita alla rete elettrica, riducendo così ulteriormente il consumo complessivo.

6_Monitoraggio e Manutenzione Predittiva:

I moderni quadri di manovra sono in grado di monitorare costantemente le prestazioni dell’ascensore. Attraverso sistemi di manutenzione predittiva, è possibile identificare e risolvere tempestivamente eventuali anomalie, garantendo che l’ascensore operi sempre al massimo delle sue potenzialità.