Cabina ascensore: quando arriva il momento del restyling?

L’ascensore è sicuramente un elemento fondamentale all’interno di un edificio, anche per accrescere il valore dell’immobile. A volte è necessario procedere, ovviamente, con piccole riparazioni, talvolta con lavori di manutenzione meno costosi e veloci come il rivestimento della cabina dell’ascensore.  Questi lavori andranno sicuramente ad incidere sull’estetica, che è fondamentale anche quando si tratta di determinare la valutazione di un appartamento all’interno di un condominio.

Esistono così delle soluzioni di rivestimento che, in base a quella scelta, possono incidere di poco sul budget condominiale e che spesso sono pratiche e veloci. Così, quando l’ascensore è antiquato o molto rovinato o ha bisogno semplicemente di essere rinnovato, tra le soluzioni di ammodernamento e restyling si può iniziare con il migliorarne l’estetica.

E’ possibile, ad esempio, ammodernare l’ascensore vecchio e usurato con un nuovo rivestimento delle pareti di cabina: le possibilità per dare alla cabina ascensore una nuova vita sono sostanzialmente due. Si può infatti procedere con la verniciatura oppure con la sostituzione integrale dei pannelli.

Con la prima soluzione è possibile cambiare colore, ma difficilmente si riesce ad occultare graffi marcati e profondi. La soluzione è comoda in quanto molto veloce ma soprattutto economica, unico punto negativo è l’odore della vernice, che rimarrà per diverse settimane, data l’impossibilità di areazione dell’area per lungo tempo.

Con la seconda soluzione, invece, è possibile far tornare la cabina ascensore come nuova, ma i costi saranno un po’ più elevati per via dell’acquisto dei materiali e lo smaltimento dei vecchi pannelli.